Chiesa di San Marco e San Leonardo

Gragliana fu sede nel Medioevo dell’ospitale di Garilliano, dedicato ai Santi Marco e Lunardo. L’ospizio, ricordato in un documento del 1260, provvidenziale per chi attraversava la catena della Apuane in questa zona, fu travolto da una piena del fiume alla metà del XVI secolo. Sulle sue rovine sorse la chiesa attuale, che il 21 aprile 1559 fu autorizzata dal Vescovo di Lucca. La parrocchia fu eretta nel 1653. L’edificio subì una ristrutturazione nel 1845. Dalla chiesa è possibile osservare l’intero paese e il grande campo sportivo. Per accedervi bisogna percorrere delle caratteristiche stradine interne di paese tutte in sassi, passando anche sotto delle volte. Ad oggi utilizzata per le differenti celebrazioni rimane un punto di riferimento importante per la popolazione.

stefcolo
{ PH: Stefano Colognori }

Chiesa San Giacomo Apostolo Vallico Sotto

La chiesa di Vallico Sotto ha origini antiche, con ogni probabilità la sua costruzione risale all’anno mille. La prima testimonianza ufficiale dell’esistenza di tale edificio è l’Estimo della Chiesa di Lucca del 1260 in cui è inserito con la dedica ai Santi Giacomo e Cristoforo e sotto l’egemonia della pieve di Gallicano. Vallico Sotto si rende indipendente da tale pieve nel 1357 in occasione dell’elevazione a parrocchia della chiesa del paese a cui fu assegnata la dedicazione definitiva a San Giacomo Maggiore.

Presenta una struttura a tre navate suddivise da due ordini di colonne in stile ionico, realizzate in pietra locale. La navata centrale termina con un’abside, in cui trovano posto un coro ligneo e, dopo anni di restauro conseguenti al furto di alcune parti avvenuto nei primi anni 80, il pregevole trittico quattrocentesco raffigurante la Madonna con Bambino tra i Santi Jacopo e Cristoforo, attribuito all’artista Bernardino del Castelletto, datato 1471. Nelle navate laterali troviamo tre altari su ciascun lato che presentano uno stile barocco e due fonti battesimali, di cui uno in pietra risalente al 1337, anno in cui la chiesa, prima della Pievania di Gallicano, ottenne dal vescovo la concessione di battezzare localmente anziché alla Pieve. Con ogni probabilità all’inizio 1700 l’edificio è stato sottoposto ad un intervento di restauro, così come testimoniato dalla data 1711 scolpita sull’architrave della porta di ingresso centrale. La chiesa presenta un apparato decorativo piuttosto vario in quanto frutto di molteplici rimaneggiamenti nel tempo che hanno comportato una sovrapposizione di tecniche e stili. I lavori di costruzione del campanile sono terminati nel 1532, la torre è stata poi ristrutturata nel 1822. A testimonianza di entrambe queste notizie vi sono due lapidi in marmo sopra la porta di ingresso alla torre. Nel 2004 sono stati intrapresi i lavori di restauro della chiesa consistenti per lo più nel rifacimento di tutti i fronti esterni e nel ripristino di parte della copertura. In seguito al terremoto del 2013 il presbiterio è interdetto all’accesso per pericolo di un distacco di intonaco dalle volte.

SALVIAMO IL PARCO NAZIONALE DELLA PACE DI SANT’ANNA DI STAZZEMA CONTO CORRENTE PER CONTRIBUIRE

sant'anna

Il Paese vittima della furia dei nazifascisti del 12 agosto 1944, sede del Parco Nazionale della pace è stato devastato dalla furia del vento. La Cappellina restaurata con il contributo del Fondo per il Futuro istituito dalle Repubbliche di Italia e di Germania, è stata devastata dal vento e la copertura appena realizzata completamente scoperchiata. Il piazzale Anna Pardini luogo di parcheggio per migliaia di visitatori ogni anno è stato distrutto e invaso dalle piante abbattute dal vento. Il cimitero del paese è stato sconvolto dal crollo delle piante, la piazza della Chiesa dove furono trucidati 132 dei 560 innocenti della strage è stata completamente attraversata dalla furia degli eventi. La Chiesa ha avuto il tetto completamente distrutto con la copertura compromessa. La Via Crucis è invasa dalle piante e la ringhiera divelta, il Centro di Accoglienza ha subito danni: le coperture sono state divelte, la strada di accesso è in più punti invasa dalle piante. E’ andata distrutta la lapide sul retro dell’Ossario che è caduta per l’azione del vento.

Il Comune di Stazzema ha reso disponibile un conto corrente intestato a: 

Comune di Stazzema

Iban IT06L0872670250000000730185

Banca Versilia Lunigiana Garfagnana

Agenzia Pontestazzemese

Causale “Salviamo il Parco Nazionale della  Pace di Sant’Anna di Stazzema”

EVENTO DEL 5 MARZO 2015- RAFFICHE DI VENTO- PROCEDIMENTO DI SEGNALAZIONE DANNI CITTADINI PRIVATI ED IMPRESE

La Regione Toscana ha invitato i comuni a promuovere la ricognizione dei danni subiti dai privati cittadini e dalle imprese, relativamente all’evento dello scorso 5 marzo: forti raffiche di vento.

Si pregano pertanto tutti i cittadini ed i rappresentanti delle imprese che hanno subito danni a far pervenire al comune di Fabbriche di Vergemoli, tramite mail, fax 0583761762, posta (loc. Campaccio n, 2 Fabbriche di Vergemoli) o tramite consegna a mano all’ufficio protocollo le schede di segnalazione appositamente redatte dalla Regione Toscana entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 7/4/2015.

SCARICA L’AVVISO

SCHEDA B Ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio edilizio privato

istruzioni di compilazione SCHEDA B

SCHEDA C Ricognizione dei danni subiti dalle attività economiche e produttive

istruzioni di compilazione SCHEDA C

 

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