Descrizione
Considerato tra i più belli della valle della Turrite Secca, si trova a Fabbriche di Vallico, chiamato anche Ponte della Dogana.
E’ un ponte pedonale che unisce le due parti del borgo, dove sotto scorre il torrente Turrite Cava. Questa struttura è molto importante poiché qui storicamente passava la linea di confine tra il territorio della Repubblica di Lucca e il Ducato Estense.
Nella borgata di Colandi, alla destra del torrente vi era posta la dogana per le pratiche inerenti il trasporto dei prodotti che attraversavano i monti e venivano portati sui vari mercati. Vicino alla soletta, dove venivano esplicate le pratiche per il lasciapassare dei prodotti in territorio lucchese, vi era, e tutt’oggi si può riscontrare, una cella che serviva da prigione per coloro che non pagavano le tasse sulla lavorazione del ferro.
Questo da quando nel 1429, dopo la morte di Paolo Guinigi signore di Lucca, Fabbriche di Vallico, ed altri paesi della Media Valle del Serchio, fecero atto di obbedienza al Duca Niccolò d’Este, allo scopo di sfuggire alle guerre che Pisani e Fiorentini combattevano per appropriarsi del territorio. Il fiume rimase per almeno un secolo e mezzo il fronte di continue battaglie, fino a quando, nel 1600 si costituì il Ducato di Modena e le battaglie si spostarono altrove.
Ancora oggi, passando attraverso il ponte veniamo riportati indietro nel tempo, e quasi pare di scorgere tra le oscure volte l’attenta figura di un gendarme pronto a chiederci “Un fiorino!”