Monte Croce

La catena delle Alpi Apuane rappresenta il cuore del nostro territorio, un’area montuosa tra le più tipiche e variegate della penisola italiana per la ricchezza dei paesaggi che custodisce, dalle valli profonde ai versanti molto inclinati, ambienti quanto mai vari e contrastanti, che favoriscono la ricchezza floristica e faunistica del territorio. Pendii rocciosi, mille sentieri, vette che si affacciano sul mare. maestose sculture naturali, come il massiccio delle Panie e l’enorme arco naturale del Monte Forato. Le Apuane sono conosciute inoltre in tutto il mondo per la bellezza dei propri marmi e per i profondi abissi e le grandi cavità del sottosuolo carsico.

Il Monte Croce rappresenta una meta famosa soprattutto nel mese di maggio durante la fioritura , specialmente dei narcisi i quali imbiancano i pendii della montagna. Facili sono le escursioni per raggiungere la vetta che meritano anche solo per l’ammirazione del panorama circostante. È possibile raggiungerlo da San Pellegrinetto attraverso il sentiero CAI 135 e successivamente CAI 108.

Raggiungibile a piedi senza il bisogno di particolari attrezzature.

Per dettagli sul percorso per arrivare alla cima:

Da Seravezza si prosegue in direzione Stazzema. Prima dell'abitato, sulla destra, si svolta seguendo le indicazioni per il Rifugio Forte dei Marmi. Dopo circa 2 km si incontra l'inizio dei sentieri 5 e 6 ma si prosegue fino alla fine della sterrata dove si imbocca il 5 bis (nuovo 120). Dopo circa 15' si trova l'innesto con il sentiero n. 6 che, in circa 20' ci porta al B&B Casa Giorgini. Si prosegue verso la Fonte di Moscoso (dove è possibile fare rifornimento di acqua). Dopo poco Si imbocca il sentiero n. 8 verso la Foce delle Porchette, poi il 108 fino alla località detta 'Le Scalette'. Da qui iniziano i segni azzurri che indicano la via verso la vetta.

(Fonte: prolocoseravezza.it)