Case a 1 Euro

PROGETTO CASE 1 EURO

Progetto attualmente sospeso

Il progetto case a 1 euro  è nato con l’intento di affrontare il fenomeno dello spopolamento che si è diffuso in aree isolate come quelle del Comune di fabbriche di Vergemoli.

Dagli anni ’50 del secolo scorso, molti territori hanno sperimentato e stanno sperimentando un processo di diminuzione della popolazione. In queste aree, infatti, ad un saldo negativo tra nascite e morti, si è affiancato e si affianca un saldo migratorio negativo. In territori marginali del paese il fenomeno dell’emigrazione, iniziato negli anni dell’industrializzazione, non si è mai concluso.

Nello stesso periodo, la diminuzione costante del numero delle nascite e l’aumento della speranza di vita hanno anche alterato la struttura per età e determinato un importante processo di invecchiamento. Questo fenomeno, oltre a far diminuire il numero della popolazione giovanile, ha anche innescato un processo di abbandono degli immobili.

Per questo motivo molti Comuni italiani si sono ritrovati ad affrontare il problema dei “paesi fantasma” composti da strutture ormai fatiscenti e pericolose.

Per tutto questo, la gestione del patrimonio immobiliare abbandonato, sia privato che pubblico, non deve essere considerato un peso di cui liberarsi, ma una risorsa per lo sviluppo culturale, agricolo e turistico.

Gli interventi di valorizzazione devono privilegiare la permanenza degli edifici esistenti, con l’obbiettivo di minimizzare interventi trasformativi al fine di preservare l’identità storico  culturale del nostro territorio.

Non abbiamo necessità di nuove costruzioni e di nuove cementificazioni, la strategia per migliorare il contesto abitativo e riappropriarci della nostra identità culturale è rianimare i piccoli centri abbandonati o riqualificare beni in stato di abbandono, con una storia che è la nostra storia.

Questo progetto ha lo scopo di far conoscere il territorio e le sue ricchezze e nutre interesse per riportare alla luce i paesi abbandonati.